Permesso! esclamai timidamente. La casa era davvero magnifica e lussuosa. DI stile e di classe. Max, ti avevo chiesto un posto carino... ma questo è bellissimo. dissi era strano trovarmi a casa sua, anche se avevamo passato secoli insieme la prima volta che ci incontravamo in un altro ciclo era tutto un po' "strano"
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Max aveva capito che ero imbarazzata così arrossii lievemente. Fai con comodo gli risposi e mi misi ad osservare le foto che erano appese sulla parete. Lui era sempre stato bellissimo, non c'era alcun dubbio
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Quando vidi Max rimasi senza parole. Non si era messo una maglia ed una giacca a caso. Si era messo una maglia ed una giacca che facevano risaltare ogni singolo muscolo rendendolo ancora più bello. Arrossii quando lo vidi. Sì andiamo dissi affiancandomi a lui. Quanto vorrei un gesto d'affetto da parte sua
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Ricambiai quel bacio leggero con affetto. La cosa bella era che era stato molto naturale. Mi piacerebbe fare una passeggiata tranquilla dissi senza esprimere tante pretese. Poi mi resi conto che mi aveva presa per mano: che cosa romantica
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Le sorrise e prendendola per la vita la portó a se, beh facciamo un giro della città così ti ambienti.. le disse dolce, quel lato di lui veniva fuori solo con lei. ama. e se ti diranno che amare è peccato ama il peccato e sarai innocente.
Mi lasciai abbracciare e guardai dolcemente negli occhi Max mentre mi parlava. Dopo che finì di parlare mi misi in punta di piedi e lo baciai. Ma non fu uno dei nostri soliti baci a stampo bensì un bacio molto passionale e travolgente. Sapevo che anche lui lo voleva così mi buttai per prima.
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Ricambiò quel bacio. Era bellissimo, pieno di passione e sentimento. LE era mancata terribilmente. LA strinse a sè per non lasciarla andareama. e se ti diranno che amare è peccato ama il peccato e sarai innocente.
Rimanemmo così, a lungo. Tra baci ed abbracci niente avrebbe potuto andare meglio. Tra le sue braccia stavo benissimo. Quando ci staccammo leggermente sorrisi davvero contenta e dissi Mi sei mancato tantissimo. Sogno da tempo questo momento
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Anche tu disse baciandola sulla guancia mentre la riprendeva per mano per cominciare a camminare.. andareama. e se ti diranno che amare è peccato ama il peccato e sarai innocente.
Riprendemmo la passeggiata come se niente fosse. Cioè non proprio come se niente fosse, apparentemente era tutto come prima, ma tra di noi era scattato un qualcosa che ci faceva ricordare tutti i bei momenti passati insieme. Camminavamo tra i negozi e ne vidi uno di libri che mi piaceva particolarmente. Io amavo leggere. entriamo lì? chiesi indicando la libreria
Non c'è niente di meglio che aiutare gli altri... anzi no è meglio farli soffrire ancora un po'
Il ragazzo seguì Heidi come sempre. In realtà l'avrebbe seguita in capo al mondo e se non fosse stato con lei l'avrebbe cercata, più e più volte. L'adorava. Era bellissima, intelligente, sexy e altri aggwetici che comunque non bastavano a desceiverla. Le sorrise. certo entriamo pure! Dovunque tu voglia andare le disse solce, incredibile come cambiasse quando stava con lei.ama. e se ti diranno che amare è peccato ama il peccato e sarai innocente.